Quanti libri ci sono sotto il vostro albero di Natale? Se anche ne contate soltanto uno, guardatelo con cura, perchΓ© potrebbe essere una medicina portentosa.

Chi Γ¨ un lettore compulsivo, sa molto bene che, letto nel momento giusto, un romanzo puΓ² davvero β€œcambiarci la vita”: Γ¨ innegabile, infatti, che la letteratura possieda un grande potere curativo.

Ed ecco che a mostrarci il potere terapeutico della letteratura, un libro speciale, una sorta di dizionario medico dove, per ogni Β«malannoΒ», viene proposto un vero e proprio percorso di cura a base di carta e inchiostro.

Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno di Ella Berthoud e Susan Elderkin Γ¨ uscito qualche anno fa presso i tipi di Sellerio Editore, curato da Fabio Stassi, ma Γ¨ uno di quei libri da tenere sempre a portata di mano. A firmare queste originali β€œricette mediche” sono due biblioterapiste inglesi, due donne dalla scrittura brillante e arguta, nutrita da una vasta esperienza letteraria coltivata in anni di letture.

Β Il libro Γ¨ organizzato come una sorta di dizionario medico: per ogni Β«malannoΒ» viene proposta una cura, un consiglio di lettura dotato di proprietΓ  terapeutiche, che viene somministrato sotto forma di una storia, di un racconto breve.

Si procede per ordine alfabetico, come in un manuale di medicina casalingo: dalla A di β€œAbbandono” alla X di β€œXenofobia”. Per ogni disturbo vengono suggeriti uno o piΓΉ titoli β€œcurativi”, proposti a volte per contrasto, come nell’omeopatia, e a volte per somiglianza.

Le autrici, ad esempio, propongono di curare un cuore spezzato con Emily BrontΓ« o il mal d’amore con Fenoglio; l’arroganza con Jane Austen, i reumatismi con MarcovaldoΒ di Italo Calvino e molto altro ancora.

Ma le due brillanti biblioterapiste inglesi hanno pensato anche ai bambini, compilando un altro sorprendente manuale: Crescere con i libri. Rimedi letterari per mantenere i bambini sani, saggi e felici, sempre per i tipi di Sellerio.

In questo caso, i bambini vengono accompagnati dentro storie che parlano proprio di loro e a loro: raccontando le prime incomprensioni con i genitori, i primi amori, la paura del buio o di cambiare scuola e di incontrare persone nuove…

Due libri legati da un unico filo rosso, quindi: la capacitΓ  dei libri di curare l’anima, di renderla piΓΉ leggera, di accarezzarla nei momenti di passaggio.

Una vera e propria celebrazione del potere terapeutico della letteratura e delle emozioni distillate nei libri.

Per crescere e correre con i libri.

Un bel modo per trascorrere il tempo liberato delle vacanze natalizie!

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