L’iniziativa Γ¨ della Fondazione Umberto Veronesi e parte dall’analisi di alcuni nodi dei nostri stili di vita che, se tenuti sotto controllo, possono davvero fare la differenza per iniziare al meglio il 2023. Ed Γ¨ la scienza a fornirci alcuni semplici indicazioni di indirizzo, che ci aiutano a fissare alcuni importanti obiettivi di benessere sostenibili.

1. Tenere il peso sotto controllo

Lo sapevi che oltre 25 milioni di italiani hanno problemi di peso?

Ecco i dati forniti: oltre il 46% degli adulti e il 26,3% tra bambini e adolescenti Γ¨ in eccesso di peso.

Le differenze di genere ci sono, ma tra gli adulti sono poco evidenziate: tra i maggiorenni, infatti, le donne mostrano un tasso di obesitΓ  leggermente inferiore (11,1%) rispetto agli uomini (12,9%); piΓΉ marcata la differenza in bambini e adolescenti, dove il 23,2% delle femmine Γ¨ in eccesso di peso rispetto al 29,2% dei maschi. Le regioni meridionali e le isole si confermano aree particolarmente critiche dove il problema dell’eccesso di peso risulta piΓΉ diffuso, soprattutto tra i piΓΉ piccoli. A preoccupare Γ¨ anche la scarsa consapevolezza: una larga quota di italiani non riconosce la propria condizione problematica, alle volte patologica. L’11,1% degli adulti con obesitΓ  e il 54,6% degli adulti in sovrappeso, infatti, ritiene di essere normopeso.

2. Fare piΓΉ attivitΓ  fisica

Lo sapevi che l’attivitΓ  fisica puΓ² ridurre il rischio di recidiva nel caso di tumore al colon?

Secondo i numeri dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), ogni anno in Italia sono circa 43 mila le nuove diagnosi di tumore del colon-retto. Grazie alle attivitΓ  diΒ screeningΒ una buona quota di queste neoplasie viene diagnosticata quando non Γ¨ ancora in metastasi, aumentando considerevolmente leΒ probabilitΓ  di guarigione. E un’attivitΓ  fisicaΒ costanteΒ riduceΒ enormemente ilΒ rischio di recidiva, come emerge da uno studio pubblicato sulle pagine del Journal of Clinical Oncology, la rivista ufficiale dell’American Society of Clinical Oncology.Β 

3. Dormire di piΓΉ e meglio

Lo sapevi che dormire male puΓ² rivelarsi il segnale di una malattia neurologica?

L’insonnia Γ¨ una sorta diΒ epidemia collettiva: colpisce circa ilΒ 30% della popolazione, con una prevalenza al femminile e in aumento dopo i 50 anni fino ad arrivare al 50%.Β In questo enorme contenitore si possono distinguere situazioni di varia entitΓ , alcune delle quali possono impattare in maniera significativa sulla vita quotidiana: disturbi di memoria e di attenzione, palpitazioni, senso di stanchezza, sonnolenza. Fondamentale Γ¨ inoltre laΒ regolaritΓ  del ritmo circadiano, ossia la corretta alternanza del ciclo sonno-veglia e quella del sonno REM, dove si puΓ² verificare un disturbo disturbo comportamentale, che puΓ² essere predittivo di disturbi neurologici come la malattia di Parkinson.

4. Donare il sangue

Lo sapevi che donando il sangue si possono curare anemie, immunodeficienze, malattie oncologiche ed ematologiche?

5. Migliorare la prevenzione

Lo sapevi che l’Europa sta cercando di recuperare i ritardi negli screening oncologici dopo la pandemia?

6. Smettere di fumare

Lo sapevi che anche l’intelligenza artificiale puΓ² aiutarci a smettere di fumare?

L’intelligenza artificiale in questo ambito specifico puΓ² rivelarsi uno strumento estremamente utile, come testimoniato da uno studio del 2019 pubblicato sulla rivista Jama (Identifying Smoking Environments From Images of Daily Life With Deep Learning) per comprendere quali siano le situazioni maggiormente a rischio. In questa ricerca sono state analizzate 4.902 immagini di ambienti quotidiani scattate da 169 fumatori in North Carolina e in Pennsylvania, in un periodo compreso tra il 2010 e il 2016. Lo scopo quello diΒ individuare, appunto tramite l’utilizzo di specificiΒ algoritmi,Β gli ambienti associati al fumo che, evidentemente, aumentano il desiderio di fumare e che, potrebbero causare delle ricadute agli ex fumatori.

7. Mangiare meglio

Lo sapevi che il cibo in scatola puΓ² essere considerato un amico della nostra salute?

Nei cibi in scatola, restano salve le qualitΓ  nutrizionali degli alimenti, anche fuori stagione e sono molto pratici.

8. Passare piΓΉ tempo nella natura

Lo sapevi che respirare aria pulita contribuisce a rallentare il declino cognitivo?

Una ricerca, condotta dalla dottoressa Diana Younan dell’UniversitΓ  della California del Sud, e pubblicata daΒ Plos Medicine, mostra cheΒ l’aria pulitaΒ Γ¨ correlata ad unΒ piΓΉ lento processo di declino cognitivoΒ in tarda etΓ . Il salto Γ¨ dal corpo alla mente, per un aumentato benessere complessivo. Lo studio Γ¨ stato fatto su una coorte di 2.232 donne raccolte dalla Women’s Health Initiative (Whi), di etΓ  compresa tra 74 e 92 anni che sono state seguite per 20 anni, sottoposte a due diversi test cognitivi ogni anno. Nessuna delle volontarie era affetta da demenza quando vennero arruolate.

9. Prendersi cura della propria salute mentale

Lo sapevi che Γ¨ stato decretato il bonus psicologo?

Il 28 giugno scorso, sulla Gazzetta ufficiale Γ¨ stata pubblicata la notizia che le sedute con lo psicologo privato di propria scelta, purchΓ© iscritto all’apposito Albo, le pagherΓ  l’Inps fino alla misura massima di 600 euro per una persona e di 50 euro per sessione.

10. Diventare piΓΉ sostenibili

Lo sapevi che esistono cibi che salveranno la nostra salute?