Anno nuovo, nuove regole dal Ministero della Salute per contenere e prevenire eventuali ricadute sul Sistema sanitario nazionale dopo i picchi influenzali di fine dicembre e la mutevole situazione cinese.
Dallโultima indagine sulla distribuzione delle varianti condotta il 13 dicembre 2022 dallโISS e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler, risulta cheย Omicron, cioรจ la variante BA.5, rimane ampiamente predominante.
Tuttavia, secondo gli esperti, diversi fattori contribuiscono a rendere incerte lโevoluzione epidemiologica e le ricadute sul sistema sanitario nazionale.
Ad esempio, leย caratteristiche del virus SARS-CoV-2 nella stagione fredda: gli andamenti epidemiologici e di impatto sui sistemi sanitari potrebbero cambiare in seguito alla comparsa di nuove varianti virali in grado di aumentare la trasmissibilitร o la gravitร clinica dei casi.
A incidere รจ anche ilย grado di adesione alla campagna vaccinale, loย stare molto in ambienti chiusi, comprese le scuole, e il livello diย co-circolazione di altri virus respiratoriย come quelli influenzali, parainfluenzali.
Inoltre, la situazione in Cina rende difficile la previsione delle traiettorie che potranno svilupparsi nei prossimi mesi, anche a livello nazionale, in relazione alla possibile emergenza e diffusione di nuove varianti.
Nuove regole
Dal primo gennaio, leย persone positive a un test Covid continuano a dover restare in isolamento, ma con nuove modalitร :
- per i casi che, dalla scoperta della positivitร al Covid, sono sempre statiย asintomatici, lโisolamento ora termina dopo 5 giorni dal primo test positivo. Puรฒ anche terminare prima dei 5 giorni se si effettua un tampone in farmacia, ambulatorio o ospedale, che risulti negativo;
- per iย casi che non presentano sintomi da almeno 2 giorni, lโisolamento anche termina dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla eventuale comparsa dei sintomi, a prescindere dallโeffettuazione del tampone: significa che, per uscire dalla quarantena, senza sintomi da almeno 2 giorni, non serve piรน un test ufficiale;
- per i casi inย soggetti immunodepressi, lโisolamento termina dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo: per le persone a rischio, dunque, il tampone di uscita continua a restare obbligatorio;
- per gliย operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, lโisolamento puรฒ terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo.
Per chi ha avuto o – per motivi familiari – รจ a strettoย contatto con persone positive al Covid, ย continua ad applicarsi il regime dellโautosorveglianza: obbligo mascherina FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, ma soloย fino al 5ยฐ giornoย successivo alla data dellโultimo contatto stretto.
Regole speciali, invece, riguardano iย cittadini che abbiano fatto ingresso in Italia dalla Cina nei 7 giorni precedentiย il primo tampone positivo: potranno terminare lโisolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo se sono asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un tampone molecolare o rapido.ย
Uso della mascherina
Al termine dellโisolamento, per tutti i casi presentati sopra,ย rimane lโobbligo della mascherina FFP2 fino al 10ยฐ giornoย dallโinizio dei sintomi o, per gli asintomatici, dal primo test positivo.
Inoltre, secondo le ultime direttive, fino al 30 aprile 2023 permane lโobbligo di indossare la #mascherina per i lavoratori, gli utenti e i visitatori di strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, compresi ambulatori e studi medici.