Gennaio Γ¨ il mese della prevenzione del tumore al collo dell’utero.

Un tempo questo tipo di patologia rappresentava a livello mondialeΒ la piΓΉ frequente forma di cancroΒ per le donne. Oggi, grazie alla prevenzione, le cose sono molto cambiate: rispetto ad altre neoplasie,Β infatti, il tumore della cervice uterina ha il vantaggio diΒ essere del tutto prevenibileΒ e ben curabileΒ se diagnosticato precocemente. Inoltre, Γ¨ anche un tipo di tumore per le quali le terapie sono abbastanza efficaci: a 5 anni dalla diagnosi,Β la sopravvivenza sfiora il 70%Β (datiΒ Ministero della SaluteΒ su Italia, Β ma in caso di diagnosi precoce la percentuale sale moltissimo e arriva a sfiorare la totalitΓ  dei casi.

A oggi sono 194 gli Stati che hanno adottato un protocollo comune di prevenzione, anche nelle fasce deboli della popolazione mondiale femminile.

E la prevenzione Γ¨ uno strumento fondamentale per migliorare la qualitΓ  della nostra vita a tutte le etΓ , in particolar modo raggiunta la menopausa, quando i cambiamenti ormonali potrebbero rendere piΓΉ vulnerabile l’organismo femminile.

In Italia

In Italia questo tipo di carcinoma rappresenta ilΒ quinto tumore per frequenza nelle donne sotto i 50 anni di etΓ , pari all’1,3% di tutti i tumori diagnosticati nelle donne (fonte datiΒ Ministero della Salute). Ha un’incidenza particolare nella fascia di etΓ  compresaΒ tra i 35 e i 55 anniΒ (fonte datiΒ Humanitas).
Sappiamo che una delle cause principali del tumore del collo dell’utero Γ¨ ilΒ Papillomavirus o HPVΒ che si contrae prevalentemente per via sessuale, ma che puΓ² restare latente per anni, senza mai manifestarsi.

Prevenzione

Come si Β fa la prevenzione del tumore del collo dell’utero?
Generalmente bastanoΒ due semplici esami:

  • Pap-test: Γ¨ lo strumento principale per diagnosticare precocemente il tumore del collo dell’utero. Attraverso il prelievo di cellule della cervice uterina, consente di individuare le lesioni pretumorali e la malattia nello stadio iniziale, prima ancora, cioΓ¨, che si manifestino i suoi sintomi (perdite ematiche, perdite di muco senza sangue, aumento anomalo delle secrezioni vaginali, dolore pelvico, dolore durante i rapporti). In base ai programmi di screening attivi sul territorio nazionale, Γ¨ raccomandato a tutte le donne a partire dai 25 anni di etΓ  e sino al 64esimo anno di vita ogni 3 anni, ma Γ¨ consigliabile prendere appuntamento ogni 12 mesi con il ginecologoΒ e rimettersi al suo parere.
  • HPV-DNA test:Β  consisteΒ nel prelievo di una piccola quantitΓ  di cellule del collo dell’uteroΒ per identificare il ceppo virale (ne esistono circa 200 classificati in base a diversi livelli di rischio) che puΓ² causare un tumore. L’indicazione generale Γ¨ di ripetere il testΒ almeno ogni 2 anni, ma anche in questo caso Γ¨ consigliabile prendere appuntamento ogni anno dal ginecologo.

 

In Piemonte
In Piemonte, da anni, Γ¨ stato messo a punto un programma organizzato di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto noto come Prevenzione Serena.

È offerto a tutti i cittadini residenti o domiciliati con scelta del Medico di Medicina Generale nel territorio piemontese ed è attuato dalle Aziende Sanitarie Locali in collaborazione con le Aziende Sanitarie Ospedaliere.

Per avere informazioni o modificare un appuntamento telefonare al: numero verde 800001141 attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8.00 alle ore 20.00 oppure accedere tramite SPID al proprio fascicolo sanitario suΒ https://www.salutepiemonte.it/

Ulteriori dettagli sul programma sono disponibili qui:Β https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/prevenzione/prevenzione-serena

La #diagnosiprecoce puΓ² salvarti la vita!