PREPARIAMOCI ALL’INVERNO: QUALSI SONO GLI ALIMENTI AUTUNNALI CHE PREVENGONO I MALANNI DI STAGIONE?
l cambi di stagione sono momenti da attraversare con cura. Prepararsi all’arrivo dell’inverno, comincia anche a tavola, facendo attenzione a consumare alcuni degli alimenti tipici dell’autunno, che contengono tutti i nutrienti indispensabili a rafforzare le nostre difese immunitarie. Con ottobre inizia il tempo delle zucche, dei funghi, in particolare porcini e cimbali, e delle verdure a foglia verde: bietole, broccoletti e cime di rape, mentre arrivano anche i cavolfiori, le verze, i finocchi dolci e il radicchio.
La frutta? Beh, castagne, uva, melograni, cachi e pere: ricostituenti naturali le prime, fonte di glucosio l’uva, antiossidanti i melograni, energizzanti i cachi e le pere. L’abitudine a consumare alimenti stagionali è la base della nostra dieta mediterranea, di fatto un importante fattore di prevenzione quando si parla di alcune patologie cronico-degenerative come il diabete, l’obesità e la sindrome metabolica, le malattie cardiovascolari e osteoarticolari o i tumori.
Inoltre, scegliere di acquistare frutta e verdura di stagione è un’azione che permette di assicurare la biodiversità alimentare sulle nostre tavole. Non dimentichiamo che consumare frutta e ortaggi nel loro periodo di maturazione naturale, garantisce il massimo del contenuto in vitamine, minerali e antiossidanti.
Ma quali sono le caratteristiche che rendono questi alimenti stagionali così importanti per aiutarci a rafforzare le nostre difese immunitarie per l’inverno? Vediamone insieme alcuni.
La zucca è indubbiamente il primo aiuto naturale della nostra lista: ricca di antiossidanti, e fonte di vitamina A, vitamina C e di vitamine del gruppo B. Inoltre, è un alimento molto utile al nostro benessere per la presenza di acidi grassi omega -3, i così detti “grassi buoni” e per le abbondanti fibre. Infine, la zucca contiene sali minerali (potassio, fosforo, magnesio e selenio) e possiede un altissimo livello di acqua, ideale per i momenti detox.
Passiamo ai funghi: grazie all’elevato livello di proteine vegetali che contengono, questi simpatici e gustosi amici dei boschi sono considerati degli ottimi sostituti degli alimenti animali, alimentao ideale per rimetterci in forze. Inoltre, grazie alla loro varietà di elementi nutritivi, i funghi sono in grado di rafforzare il nostro sistema immunitario.
Il radicchio, ideale nei risotti, è invece un alimento depurativo e disintossicante: le fibre e i sali minerali che contiene (fosforo, magnesio, ferro, potassio, ma anche zinco, rame e manganese), stimolano l’attività del fegato, aiutandoci ad eliminare le tossine in eccesso. Infine, grazie all’elevata presenza di vitamina C, il radicchio ci aiuta ad aumentare le difese immunitarie, proteggendoci da malattie come raffreddore e influenza stagionale.
E passiamo adesso ai frutti dell’autunno: castagne, uva, cachi, mele, pere e melograni sono i frutti autunnali d’eccellenza.
Le castagne sono considerate ricostituenti naturali, per le calorie che apportano e per tutti i nutrimenti che contengono: sono ricche di sali minerali, di vitamine del gruppo B e di vitamina K, oltre ad un buona percentuale di proteine vegetali e fibre. Inoltre, stimolano la concentrazione e memoria e sono ottime amiche dell’intestino, sempre se consumate in piccole quantità.
L’uva è un alimento fondamentale in quei periodi in cui dobbiamo rimettere “in moto” le nostre attività cerebrali, perché è una fonte naturale di glucosio ed è ricca di vitamine A, B e C. Inoltre, l’uva ha funzioni antiossidanti e angioprotettrici e stimola la circolazione sanguigna. Insomma è perfetta da consumarsi dopo il periodo estivo, quando si riprendono le attività routinarie al lavoro o a scuola.
Il melograno (che in realtà si chiama “melagrana”) è un frutto magnifico e regale, come il suo albero (il melograno, appunto). Contiene una percentuale elevata di antiossidanti e flavonoidi, vitamine A, B, C ed E, ma anche sali minerali energizzanti come potassio, fosforo, zinco, rame e manganese. Inoltre, la melagrana aiuta il funzionamento del sistema immunitario e di quello renale e aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
Le pere autunnali sono senza dubbio quelle più importanti e utili per il nostro organismo. Le varietà Abate, Conference, Kaiser, a maturazione settembrina, sono frutti estremamente energizzanti, grazie alle vitamine del gruppo B e al fruttosio. Non a caso, infatti, vengono prescritte nella dieta di chi è stato operato, dei bambini, degli anziani e, in generale, di tutte quelle persone che necessitano di alimenti ricostituenti.
Arriviamo quindi ai signori cachi, che in autunno rendono allegre le nostre tavole con il loro colore intenso e caldo. Anche i cachi sono frutti energizzanti, consigliati in periodi di forte stress, emotivo e fisico, grazie al loro potente contenuto di zuccheri semplici e sali minerali come potassio, fosforo e calcio. Sono ricchi di acqua e quindi sono considerati dei diuretici e drenanti naturali, ottimi per il detox. Possiedono anche un elevato livello di antiossidanti e sodio, molto utile per il buon funzionamento dei muscoli.
Infine, tra tutti i frutti di stagione autunnali, un capitolo a parte è rappresentato dalle mele. Grazie alle sue straordinarie proprietà nutrizionali e terapeutiche, la mela è considerata da un punto di vista medico un alimento perfetto per il nostro organismo, perché può contribuire a risolvere molti problemi di salute: in particolare, favorisce la digestione, la prevenzione dentaria, la circolazione artero-venosa, la respirazione, la secrezione biliare, aiuta la funzione renale e il metabolismo glucidico.
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